Il Cittadino, 03 Febbraio 2011

I ''Canti della merla'' tra cori, danze e falò e l’Adda saluta i giorni più freddi d’inverno


Meleti - Evidenziare coloro che tramandano da anni le tradizioni e il folklore del territorio. In occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, il presidente della Repubblica ha invitato i comuni italiani a individuare quelle realtà locali che contribuiscono a salvaguardare e promuovere le tradizioni e il Coro della Valle dell'Adda “Paolo Asti” è uno dei gruppi segnalati dal comune di Pizzighettone (capofila, ndr). Questo il motivo d'orgoglio in più che ha accompagnato l'edizione 2011 dei tradizionali Canti della Merla, quelli dedicati ai giorni più freddi dell’anno, fra Crotta d'Adda e Meleti. Lunedì 31 gennaio, come vuole la tradizione, i cantori si sono dunque esibiti facendo rimbalzare le loro voci da una sponda all'altra del fiume Adda, lungo cui sono scorse suggestive le candele mentre in cielo i coloratissimi fuochi d'artificio tenevano la folla col naso all'insù. In tanti infatti sono giunti a Crotta d'Adda per assistere ai Canti della Merla tra un sorso di vin brulè al chiosco dell'Hostaria del Moro e una passeggiata fra le bancarelle ricche di colori, da quelli delle ceramiche profumate fino alle caramelle. Qualcuno ne ha approfittato per gustarsi fino in fondo la serata davanti a un piatto fumante di brasato e polenta all'Antica Trattoria del Giglio.

In piazza «el bal del Martìin e Mariàna» ha dato inizio ai riti finali dei giorni più freddi dell'anno per voce degli appassionati cantori, interrotti solo dall'atteso falò della vécia: il signor Eugenio ha appiccato il fuoco, lasciando che le fiamme bruciassero il fantoccio della vecchia, simbolo di tutti i mali e di tutte le cose brutte e tristi incontrate nell'anno appena trascorso e come buon auspicio per l'anno appena incominciato.«Sono più di trent'anni che cantiamo in occasione della Merla proprio come facevano i nostri vecchi», hanno commentato Franco e Dirce di Pizzighettone, avvolti rispettivamente nel tabarro e nell'inconfondibile fazzoletto rosso. Da Terranova de Passerini la famiglia Gobbi è arrivata per assistere ai vacanti della Merla come sempre, ma per loro figlio, il piccolo Federico, un anno e mezzo, è la prima volta.

I volontari della Protezione Civile Il Quadrifoglio hanno permesso che la manifestazione si svolgesse nella massima sicurezza insieme a forze dell'ordine e alla Croce Rossa Italiana. I ringraziamenti sono andati anche ai comuni e alle parrocchie di Crotta d'Adda e di Meleti, alla Pro loco di Meleti, al gruppo Amici del fiume di Crotta e ai 60 cantori del Coro Valle dell'Adda dedicato al compianto ex assessore di Crotta, Paolo Asti.

Autore: Sara Gambarini
Fonte: Il Cittadino, 03 Febbraio 2011
Allegato Dimensione
Il CIttadino - 03-02-11.pdf 443.56 KB